Premessa

A Beniamino Socche Vescovo di Reggio Emilia, strenuo difensore della Chiesa
contro la invadenza del comunismo ateo.

  Abbiamo accettato volentieri l'invito della Editrice A.B.E.S. (Bologna) a preparare una serie di documentazioni sul «Paradiso rosso perduto in Emilia».
  Offriamo al pubblico Italiano tre opuscoletti: Ai suoi ordini, compagno Capo! - Il Comune è nostro! - Malefatte di preti.
  Lo dobbiamo dire subito: questi opuscoli si differenziano un poco dai numerosi altri che l'A.B.E.S. ha pubblicati sul comunismo. In essi i fatti reali che raccontiamo — essendoci serviti di vari collaboratori — risentono della diversità dello scrivere e del sentire. Sarà, cioè, evidente una certa frammentarietà, che pensiamo debba esserci perdonata, data la natura stessa dei lavori.

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  Raccogliendo questi fatti non abbiamo inteso esporre delle cose straordinarie. Forse in altri paesi sono accadute cose anche più interessanti; nessuna regione, però, è autorevole indossatrice del vestito russo quanto la nostra. Il nostro scopo è quello di documentare per iscritto. Perchè pensiamo che il lettore possa ricavarne un ammaestramento utile: la conoscenza del metodo comunista può stimolare gli Italiani a lavorare più decisamente per la difesa della libertà.

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  Col primo «Ai suoi ordini, compagno Capo!» speriamo di essere riusciti a far vedere come la vita interna del P.C.I. si basi su di una obbedienza cieca al capo. Nel secondo «Il Comune è nostro!» offriamo un piccolo florilegio delle capacità amministrative dei rossi. Non potevamo poi passar sotto silenzio le «Malefatte di preti»: è il terzo opuscoletto e non è maldicenza. Parla degli attacchi dei rossi ai preti reggiani.
  Ci sia permesso ringraziare qui pubblicamente alcuni amici che ci hanno particolarmente coadiuvati nel redigere le notizie che pubblichiamo: Aldo Dieci, Francesco Monti, Giovanni Fucili, Pietro Bonini, Ugo Ragni, Leone Zanni, Adelmo Morsiani, Enzo Gambarati, Remo Davoli, Giglio Fioroni, Paride Ferraboschi, Renato Galleno.

  Reggio Emilia - Natale 1953.

Gli AUTORI