La parola del papa e dei vescovi - 51

NOTIFICAZIONE PER IL 50° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE

La Chiesa di Bologna, che già nelle ricorrenze decennali del 1955, 1965, 1975 e 1985 ha ricordato con opportune celebrazioni la fine della seconda guerra mondiale, ritiene doveroso celebrare con particolare rilievo il 50° anniversario della Liberazione, che ricorrerà nell’aprile di questo anno 1995.
Rievocando quel drammatico periodo, contrassegnato da tante sofferenze e crudeltà, ma anche da tanti luminosi esempi di fede e carità, renderemo anzitutto grazie al Signore per la libertà che il popolo italiano seppe allora riconquistarsi a prezzo di tanti sacrifici, e chiederemo a Lui che anche oggi il nostro popolo sappia apprezzarne tutta la preziosità, e vivere nella concordia e in un solidale impegno di promozione di tutto l’uomo e di tutti gli uomini.
Invocheremo poi la misericordia del Signore e la pace eterna per quanti sono morti, per diverse cause, nel corso di quel lungo e barbaro conflitto: in particolare per le vittime innocenti dei bombardamenti e delle rappresaglie, e per coloro che hanno sacrificato la loro vita per fedeltà al proprio dovere o per assistere altri sventurati. Non mancherà a tale proposito uno speciale ricordo anche per i sacerdoti della nostra Diocesi che nei mesi immediatamente seguenti la Liberazione sono stati uccisi per la fedeltà al loro ministero, vittime di un odio insensato alimentato da ideologie aberranti e disumane.
Rivolgeremo infine la nostra grata attenzione anche alla memoria del Card. Giovanni Battista Nasalli Rocca, il cui lungo e fecondo servizio episcopale alla nostra Diocesi abbracciò anche quel tragico periodo, che egli seppe vivere con profondo spirito di fede e di carità, invitando ripetutamente le comunità cristiane a implorare il dono della pace con devoti pellegrinaggi al Santuario della B. Vergine di S. Luca, e adoperandosi efficacemente per ottenere che Bologna fosse di fatto riconosciuta come "città aperta", evitando così innumerevoli distruzioni e lutti ai suoi cittadini.
Proprio ispirandoci a quanto volle fare il Card. Nasalli Rocca chiamando i fedeli bolognesi a rendere grazia al Signore radunandosi attorno alla Venerata Immagine della B. Vergine di San Luca, di cui egli dispose una discesa straordinaria in città all’indomani della liberazione di Bologna (cominciata con l’ingresso delle truppe polacche il 21 aprile del 1945), ci ritroveremo anche noi davanti a questa cara Immagine, che scenderà nella Basilica di S. Petronio nel primo pomeriggio di venerdì 21 aprile 1995.
In tutto quel pomeriggio avranno luogo in quella Basilica diverse celebrazioni, il cui programma preciso sarà reso noto a suo tempo, e che culmineranno in una solenne celebrazione eucaristica da me presieduta alle ore 20,30.
La venerata Immagine sosterà poi nella notte fra il 21 e il 22 aprile nella Chiesa della Certosa di Bologna: e nella mattinata di sabato 22 aprile verrà celebrata nel chiostro antistante alla stessa Chiesa una Messa di suffragio per i bolognesi vittime dei bombardamenti, le cui spoglie mortali riposano in quel Cimitero in attesa della risurrezione.
Nell’invitare fin d’ora le comunità parrocchiali, le associazioni e i movimenti ecclesiali, e tutti i fedeli dell’Arcidiocesi a partecipare a queste celebrazioni, invoco su tutti le più ampie benedizioni del Signore.
Bologna, 13 gennaio 1995

+ Giacomo Card. Biffi
Arcivescovo


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