Ò visto il Delta è un'impressione del giugno 1951. Nel novembre è capitata l'alluvione e quasi tutti abbiamo visto la gente del Delta, terra di Dio e impegno cristiano prima e più delle terre e di ogni regola di esse.
Abbiamo visto, e la pietà ci ha rotto il cuore. Adesso però, ognuno riprende a pensare alle sue cose, e c'è da temere che «sugli argini» rimangano le solite braccia, le poche provvidenze governative e tanta polemica.
Se nei giorni della sventura, queste pagine mi son parse del tutto inutili, ora che la tentazione di schiodarci ci riprende, è bene ribattere qualche chiodo. Nessuno deve staccarsi dalla Croce del Delta senza sentirsi lacerare.
gennaio 1952