«E sia!... noi non abbiamo fatto nulla, noi non facciamo nulla, noi non vogliamo fare nulla per i poveri. Fondazioni, ospizi, associazioni pie, elemosine private, tutto ciò non è nulla!... Ma voi, i dottori della legge nuova, dove sono le vostre opere? ove sono le vostre beneficenze? ove sono i vostri servizi?... ove sono le consacrazioni che voi avete prodotte? dove sono le vostre Figlie della Carità, le vostre piccole suore dei Poveri, i vostri Frati per la istruzione del popolo? Ma che cosa avete voi dunque fondato? Che cosa avete inventato? Nulla.... delle parole, sempre delle parole... delle parole pregne di discordia, di sommossa, di guerra civile, di rivolta, cioè a dire di miseria.... L'operaio vi domanda del pane e voi gli avete dato degli scorpioni». MONTALEMBERT
(Cfr. Lacannet, Vie du Compte de Montalembert, II, 439). |
BIBLIOGRAFIA
Li leggerai con tanto profitto questi scritti:
ACLI, principi-attività-struttura, Roma 1951.
Il titolo dice già il contenuto. Purtroppo molti non amano e non favoriscono le ACLI, perché non le conoscono. Per chi sente il problema operaio è scritto questo piccolo volume. Esposizione chiara, attraente.
ANCEL A., Mentalità operaia, Pinerolo 1950.
Testimonianza appassionata dello sforzo della Chiesa per capire la mentalità dei suoi figli più cari, gli operai. Come tutti i lavori del genere in Francia, anche questo di Mgr. Ancel è di una sensibilità cristiana veramente squisita. Schiettezza e chiarezza sono i suoi pregi più belli.
Bocci A., La Democrazia e la questione sociale, vol. IV. Clero e popolo, Firenze 1894.
È una raccolta di fatterelli gustosi.
Bosio P., Compendio di Sociologia Cristiana, Siena 1902.
Manuale ad uso del Clero. Non certo aggiornassimo. Utile però ed interessante.
BOTTANI A., La Chiesa e i lavoratori dei campi, Milano 1945.
Simpatico opuscolo che limita la sua esposizione al settore agricolo. Sono 29 pagine che sì leggono volentieri.
BOUSQUET H., J'ai été ouvrier, Avignon 1940.
Commovente testimonianza d’amore di un prete operaio. La vita in mezzo agli operai lo spinge (logica ed unica soluzione) a trovare nell'amore cristiano la soluzione alle ingiustizie sociali.
CIVARDI L., Ciò che il lavoratore deve a Cristo, Roma 1938.
Breve opuscolo. È sempre interessante leggere scritti del genere. Specialmente se ben fatti. Civardi considera il lavoro in cinque tempi: prima di Cristo, al tempo di Cristo, ai primi tempi della Chiesa, nei secoli di mezzo, nei tempi moderni. Certo molte altre cose si potevano dire.
COLSEN J., La floraison des organisations catholiques des classes societies ause Pays-Bas, Bruxelles 1947.
Breve opuscolo di 14 pagine. Sguardo rapido sulla situazione olandese. Grazioso inquadramento dell’insegnamento cristiano: incarnare lo spirituale nel sociale.
ENCICLICHE SOCIALI DEI PAPI, a cura di I. Giordani. Roma 1944.
Contiene 30 documenti Pontifici riguardanti il magistero e l'azione sociale della Chiesa nel mondo. A partire da Pio IX fino a Pio XII: un periodo di 79 anni. Corto periodo, in verità, ma denso di avvenimenti di enorme importanza nel campo sociale. Tutti li devono conoscere questi documenti.
IL PROBLEMA OPERAIO E LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA, Milano 1951.
È la lettera pastorale collettiva dei vescovi della provincia civile di Québec (Canada). 122 pagine di testo più un indice assai utile delle citazioni. Le due parti della lettera: condizioni presenti della vita operaia, restaurazione cristiana della vita operaia.
Melzi C., La dottrina sociale cattolica, Milano, 1945.
Opuscolo di 101 pagine. Indagine intelligente e chiara su l’anima dell’insegnamento cristiano, l’evoluzione delle idee sociali cristiane presso i cattolici, la dottrina cattolica, l’insegnamento della Chiesa. Il suo concorso nel campo pratico.
MIONI U., Manuale di Sociologia. Roma 1932.
Manuale davvero ordinario. Lavoro astratto e generico.
MURANDO C., Aspetti pratici del programma sociale cristiano, Torino 1949.
Raramente capita di leggere scritti di una tale chiarezza. Peccato che il Morando non abbia scritto qualcosa anche sulle realizzazioni pratiche del cristianesimo! Utile assai.
Pio XII. (I Messaggi sociali...). Roma 1944.
Testo dei 3 messaggi sociali del regnante Pontefice: Pentecoste 1941, Natale 1942, Pentecoste 1943. Come le Encicliche Sociali, così anche questi sono testi fondamentali nella sociologia cristiana.
RIGAUX M., En face du problèmè social. Est-il vrai que l'Eglise s'en désintéresse?, Paris 1935.
Lavoro di saggia distinzione tra principi e uomini che li applicano; poi esame dello stato sociale presente. Studio sulla funzione della Chiesa Gerarchica e dei Cattolici.
RIVA SANSEVERINO, Il movimento sindacale cristiano dal 1850 al 1939, Ed. Zuffi, Roma 1950.
Opera davvero stupenda e di una appassionante ricchezza di documenti. La divisione per Nazioni facilita assai la ricerca, anche se — da un altro lato — rende più difficile il cogliere l’innegabile legame reciproco che i fatti sociali hanno pure su di un piano supernazionale. È una miniera da cui ho attinto la più parte delle notizie sulle realizzazioni cristiane dell’ultimo secolo. Lavoro da leggere a qualunque costo.
RUTTEN G. C., Manuel d’Etudes et d'Action Sociales à l'usage du jeune clergé, Liège 1930.
Ottimo manuale per chi, prete o no, s’appassiona sul serio alla soluzione del problema della giustizia economica. Ottimo e ricco di documenti e di esperienze pratiche. Viene dal Belgio ove la J.O.C, è la vessillifera della redenzione sociale.
THELLIER DE PONCHEVILLE, L'Eglise sur le chantier social, Paris 1935.
Disamina acuta dell’indifferentismo sociale sindacale di tanti cristiani, ed esposizione di ciò che deve farsi. Previo esame del fattore negativo del materialismo, passa a indicare il valore cristiano del lavoro in tutte le sue manifestazioni.