La sera del 3 aprile 1918 venne benedetta dal don Paolo Malgaroli salesiano, cappellano nell’ospedale militare di San Giovanni in Persiceto la statua del SS. Cuore di Gesù, acquistata a Modena pochi giorni prima; e nei giorni seguenti dal 4 al 6 fu tenuto un triduo predicato in preparazione alla festa per l’inaugurazione della statua stessa, che in seguito fu posta nell’altare suo, in luogo del quadro in oleografia, benedetto già e inaugurato, come dalla seguente memoria del parroco di allora don Didimo Bortolotti in data 9 settembre 1877: "E questa funzione fu compiuta in questa giornata, colla benedizione alla Sacra Immagine, collocata sopra l’altare laterale dalla parte campanile, e poscia accese le candele avanti la detta sacra immagine del Sacratissimo Cuore di Gesù, si è celebrata ivi la Santa Messa, e frammezzo la medesima un discorso sacro sopra questa religiosa istituzione e sacra devozione, infervorando il popolo e specialmente la gioventù dell’Unione ad eccitarsi di più in questa sacra devozione. Compiuta poi la funzione al dopo pranzo, siccome giorno festivo della domenica consacrata al Santissimo Nome di Maria, colla coroncina al Sacro Cuore e benedizione col Santissimo Sacramento. Quindi si è stabilito di crescere nella premura e sollecitare la provvista dell’altro quadro Sacro Cuore di Maria da collocarsi nell’altare di rimpetto della Beata Vergine. - Così è: d.D.B.